Viktor Janukovich, lo sconfitto del 2004, ha in media 5 punti di vantaggio sulla sua avversaria, Julija Timoshenko. Dovrebbe aver ottenuto quasi un milione e mezzo di preferenze in più rispetto all’attuale premier.
Per l’Istituto Inter Janukovich ha il 49,7% contro il 44,6% dell’acerrima rivale; per la Fondazione Ucraina il 49,6% contro il 44,5%; per il Nationalny il 48,7% contro il 45,5%. Il 5,5% dei votanti ha scelto la voce “contro tutti”. Le regioni sud-orientali, prevalentemente russofone, hanno votato massicciamente per Janukovich, quelle occidentali (più mitteleuropee) e parti delle centrali per la Timoshenko.
La partita non è, però, chiusa come potrebbe sembrare anche se la differenza tra i due candidati è consistente. Il 17 gennaio scorso tutti i principali istituti di rilevazione sbagliarono grossolanamente le loro previsioni. Nei giorni passati hanno affinato i loro metodi, ma nessuno fornisce complete assicurazioni che questi dati provvisori saranno confermati da quelli finali della Commissione elettorale.
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